Il powerbank solare: ecco come funziona

E’ molto comune quando bisogna uscire ritrovarsi fuori casa con il telefono, o il tablet o qualunque altro dispositivo con la batteria quasi esaurita. Che fare in questi casi? Orami da qualche anno molti produttori per ovviare a tale dilemma hanno deciso di realizzare e commercializzare delle batterie portatili in modo tale da permettere alle persone di avere il loro smartphone sempre carico ovunque si trovino. Immagino che tu conosca già o abbia già sentito parlare dei power bank giusto? ad ogni modo un piccolo ripasso non fa mai male. I powerbank sono degli utilissimi oggetti che consentono di ricaricare il cellulare o qualsiasi altro apparecchio elettronico, senza dover utilizzare una presa di corrente. All’occasione basta accenderlo, collegare il cavo del power bank alla porta USB del computer o all’apposita entrata del telefono, ed il gioco è fatto. La batteria inizierà a fluire dall’accumulatore all’telefono fino a ricaricarlo del tutto. Esistono moltissimi modelli di queste batterie protrattili ricaricabili ognuna con diverse dimensioni, colorazioni e anche capacità. Inoltre anche il modo con il quale l’accumulatore e l’apparecchio elettronico si collegano può variare dalla classica modalità via cavo a quelli contactless. Indipendentemente da queste caratteristiche dei vari modelli, dopo aver utilizzato il power bank bisognerà ricaricarlo attaccandolo ad una presa di corrente. Ma come fare se si è fuori e non si ha a disposizione una presa? Per ovviare a questo problema, sono stati inventati i powerbank solari. Questi modelli stanno incuriosendo molto i consumatori anche se non hanno ancora una capacità di ricarica stabile in quanto il livello di batteria che riescono ad immagazzinare dipende da molte variabili come il meteo della giornata e l’inclinazione del pannello solare rispetto al sole. Nonostante ciò, i power bank solari sono visti dagli appassionati come più versatili e più comodi da usare.

Quali sono le caratteristiche fondamentali per la scelta del powerbank solare?

Il powerbank solare è sempre una specie di batteria portatile, un accumulatore dalle modeste dimensioni facile da trasportare ma che si distingue dai classici power bank perché si alimenta mediante l’energia solare. In questo modo l’accessorio lo potrai portare ovunque tu vada e si caricherà automaticamente attraverso i raggi solari, così non dovrai ricordarti di metterlo sotto carica. Prima di acquistarlo però, bisognerebbe soffermarsi e pensare per quale scopo lo si vuole comprare. In questo modo potrai trovare quello con le caratteristiche perfette per le tue esigenze. Generalmente si sceglie un power bank tenendo in considerazione queste tre caratteristiche principali: Amperaggio, potenza ed efficienza. L’amperaggio è la caratteristica che va guardata prima di tutte le altre in quanto è grazie al suo valore che si può capire quante volte dopo aver caricato il power bank esso sia capace di ricaricare a sua volta un altro dispositivo come lo smarthphone o il tablet o chi per lui.

L’unità di misura del amperaggio è mAh. Per capire meglio l’importanza di questa caratteristica facciamo un piccolo esempio: se hai un power bank con una capacità pari a 4000 mAh, la batteria del dispositivo che vuoi caricare dovrà essere inferiore a tale misura, altrimenti ne consegue che il power bank non sarà in grado di caricarla completamente. Perciò, se la tua intenzione è quella di caricare lo smartphone, non ti servirà un amperaggio altissimo, ma andrà bene anche un amperaggio medio. Diversamente dal cellulare, il power bank a ricarica solare per pc o tablet necessiterà di un amperaggio alto.

Un altro parametro da tenere in considerazione è l’energia erogata dal power bank ossia la sua potenza. Generalmente per ogni porta di uscita del power bank esso eroga una quantità di energia differente quindi, affinché i tempi di carica siano ridotti, devi controllare gli Ampere di ciascuna porta di uscita del power bank e quelli del dispositivo da caricare. A seconda del fabbricante dunque, le porte di ricarica dei carica batterie solari avranno una potenza che varia tra i 5W e i 10W fornendo una corrente massima da 1A a 2A. L’ultimo parametro fondamentale da tenere in considerazione è l’efficienza. Questo parametro serve a misurare la quantità di energia che puoi ottenere mediante la luce solare e quindi sfruttando i pannelli solari del tuo power bank. Attraverso alcune ricerche si è scoperto che i livelli di efficienza dei carica atterie portatili solari attualmente variano tra il 21% e il 23% in base a che pannello è stato applicato sul carica batterie ed anche dalla sua collocazione ed inclinazione rispetto ai raggi del sole.

Vale la pena comprare un Powerbank solare?

Dopo aver studiato alcuni dei modelli più comuni di carica batterie solari, è possibile affermare che attualmente le loro prestazioni non sono molto elevate rispetto al classico power bank. Tuttavia, se prendiamo in considerazione un modello di power bank con pannelli solari più strutturato è facile avere oltre alla ricarica solare normale, una presa a muro per caricarlo con la corrente. Questa duplicità rende questi modelli ancora più versatili e comodi in quanto hanno le stesse caratteristiche di un classico power bank portatile, ma con l’aggiunta dei pannelli solari e quindi la possibilità di essere ricaricato senza fili. Quindi secondo me, se sei solito passare molto tempo all’aria aperta e sei alla ricerca di un powerbank che si ricarichi praticamente ovunque così da avere tutti i tuoi apparecchi elettronici sempre carichi, questo modello di power bank è il più azzeccato.

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