E’ stato lo stesso Mark Zuckerberg a presentare Facebook Home, la nuova suite di app sociali Facebook che si integrerà con tutti i dispositivi Android, mettendo al centro dell’attenzione degli utenti con piattaforma di Google il mondo sociale. Dunque niente Facebook phone per ora, ma il cammino è iniziato.
Come funziona Facebook Home?
Facebook Home è una app destinata a tutti i dispositivi Android ( dal 12 di aprile disponibile solo per l’HTC One X, HTC One X +, Samsung Galaxy S III e Samsung Galaxy Note e per il prossimo Samsung Galaxy S IV) che una volta lanciata cambia completamente l’aspetto del software e ne modifica alcune funzionalità (esistono altri launcher che posso cambiare le schermate iniziali o aggiungerne – rimuoverne altre).
L’applicazione a quel punto mette subito in evidenza sulla destra Facebook Messenger e le applicazioni più utilizzate dall’utente. Sempre dalla home page personalizzata è possibile effettuare operazioni sul proprio account Facebook come aggiornare lo stato, inserire commenti ecc ecc.
In sostanza Facebook Home modifica il sistema operativo Android ma non in maniera profonda: sarà infatti comunque accedere al Google Play, utilizzare servizi Google come gmail, chrome, maps: in sostanza non si è scelta la strada percorsa da Amazon che sui nuovi tablet della serie Kindle ha proprio rivoluzionato il sistema operativo Android (nascono nativi già modificati).
Facebook ha già confermato che mensilmente saranno proposti agli utenti Android aggiornamenti che permeteranno al programma di implementare altre applicazioni o modificare l’integrazione con Android. Come visto i primi telefoni ad implementare Facebook Home saranno gli HTC on la quale Zuckerberg ha stretto una partnership : il telefono sia chiamerà HTC First (cpu Dual core, 1Gb Ram display da 4.3 pollici, fotocamera 5 megapixel) , il primo appunto ad avere Facebook Home preinstallato.
Dal 12 aprile quindi sarà possibile scaricare dal Google Play Store l’applicazione Facebook home Se una volta lanciata non dovesse piacervi, potrete tranquillamente disinstallarla e tornare alla versione di Android standard.