WhatsApp è diventato nell’ultimo periodo una della applicazioni più utilizzate dagli utenti degli smartphone android e non solo: ormai il sistema di messaggistica tramite SMS è stato superato da questa applicazione evoluta che permette di inviare gratuitamente (sfruttando la connessione dati), messaggi in tempo reale, foto, filmati e file audio.
Pare proprio però che il popolare sistema di messaggistica abbia deciso di fare un brutto sgarro agli utilizzatori: tra un paio di mesi infatti WhatsApp diventerà a pagamento: si tratterebbe di una specie di canone annuale (0,79 centesimi) che gli utilizzatori dovranno versare per utilizzare l’applicazione.
Anche se in se per se non si tratta di un costo esagerato, in relazione alla diffusione dell’applicazione, non siamo certi che la notizia vega presa bene dal popolo delle “free app” che potrebbero sfruttare qualche altra applicazione gratis, lasciata troppo presto in disparte (ad esempio Viber o Skype che ora ha inglobato tutti gli utenti Msn messenger).
Si spera che fino all’ultimo i vertici di WhatsApp decidano di non mettere l’applicazione a pagamento anche se in molti temono che questa possa essere l’unica soluzione per evitare che la stessa finisca nelle mani di altri, come ad esempio Facebook, che da tempo spinge per acquistarla.
