WhatsApp a pagamento: quali app in alternativa?

Come sappiamo presto WhatsApp, il popolare servizio di messaggistica mobile presente su migliaia di smartphone, diventerà a pagamento: 0,79 centesimi è il costo una tantum che l’azienda sviluppatrice dell’app chiederà a tutti i suoi nuovi e vecchi utilizzatori.

Abbiamo provato a vedere quali possano essere le reali alternative a WhatsApp, fermo restando che 0,79 centesimi di euro non sono una spesa folle da spendere, specie per chi lo utilizza da ormai diverso tempo ed è rimasto soddisfatto.

WhatsApp a pagamento: le migliori alternative

Tra le più interessanti abbiamo individuato in primis quella realizzata da Facebook, Facebook Messenger, un’applicazione dedicata solo alla messaggistica: tra i vantaggi c’è la possibilità di trovare già tutti gli amici di Facebook con alle spalle la solidità della piattaforma di Zuckerberg: dall’altra parte non sembra essere molto flessibile come app e in ogni caso nn permette funzionalità aggiuntive come invece fa WhatsApp.

Altra alternativa potrebbe essere Viber, app che già in precedenza aveva provato a rendere la vita difficile a WhatsApp: il servizio nasce per le chiamate vocali via connessione internet, quindi non sembra avere un ottimo sistema di messaggistica ed in ogni caso si sono rilevati diversi crash dell’app ed un consumo elevato della batteria durante il suo funzionamento.

In questa lista non può non mancare anche Skype che secondo noi al momento potrebbe essere un’eccellente alternativa a WhatsApp, anche se Skype nasce come servizio di chiamate ed ha limitazioni nella messaggistica, oltretutto non è semplice ed immediato trovare amici. L’unico dubbio che ci assale è vedere come funzionerà la piattaforma ora che, dopo essere stata acquisita da Microsoft, ha inglobato tutti gli utenti msn messenger.

WhatsApp a pagamento: le alternative per il futuro

Tra i sistemi di messaggistica di nicchia poi troviamo Chat on sviluppato da Samsung (che lo utilizzarà su tutti i suoi dispositivi in futuro) e Line, sistema sviluppato esclusivamente per piattaforme Android: nonostante abbiano discrete caratteristiche sulla messaggistica, peccano ancora di inesperienza ed hanno troppi pochi utenti (almeno per ora) per pensare di diventare una valida alternativa a WhatsApp.

Conclusione? se non volete spendere questi 79 centesimi, non aspettatevi niente di eccezionale dalle altre app, almeno per il momento. In futuro poi mai dire mai…

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