I sistemi di smart building non devono essere qualcosa di estraneo o misterioso. Si tratta semplicemente di un insieme di tecnologie e strategie in grado di migliorare il comfort, la convenienza e l’efficienza degli edifici. Se si prendono in considerazione i due fattori – energia e costi – si può ottenere ciò che è necessario per costruire in modo più intelligente: i costi energetici, così come l’energia necessaria per il riscaldamento, il raffreddamento e l’illuminazione.
La priorità a cui rispondono gli edifici intelligenti è legata alla gestione dell’energia, alla capacità di fare efficienza energetica. Si parte dalla necessità di ridurre notevolmente l’impatto degli edifici sulle risorse naturali, sia che si guardi all’Europa che agli Stati Uniti.
Sono diversi i vantaggi assicurati dagli edifici intelligenti. Ecco, di seguito quali benefici possono apportare.
Abbattimento dei costi
Come riportato nel blog Tecno4Industry, uno dei motivi principali per cui molte aziende investono in edifici intelligenti è quello di risparmiare sulle bollette energetiche e ridurre l’impronta di carbonio. Utilizzando i sensori all’interno dell’infrastruttura esistente, possono ottenere dati in tempo reale sulla quantità di energia utilizzata negli uffici o in altre strutture. Ciò consente di individuare i punti in cui è possibile apportare miglioramenti e risparmiare nel tempo sulle bollette dell’elettricità, apportando piccole modifiche come lo spegnimento delle luci quando non c’è nessuno o la modifica di altre impostazioni su apparecchiature come i sistemi di riscaldamento o i condizionatori d’aria.
Prevenzione di problemi o guasti
Gli smart Buildings utilizzano sensori per monitorare la temperatura e i livelli di umidità e per rilevare altri elementi come il movimento e le perdite d’acqua.
Raccolgono i dati da questi sensori, li analizzano e inviano avvisi quando c’è un problema. I dati possono essere elaborati localmente o inviati via Internet a un server centrale per l’analisi.
Utilizzano l’automazione per controllare le unità di condizionamento dell’aria, i sistemi di illuminazione, le videocamere e altri dispositivi in base a questi dati o alle preferenze dell’utente specificate tramite app o portali web. Ciò può includere la regolazione automatica della temperatura in base al tasso di occupazione delle postazioni di lavoro di un edificio per uffici durante il turno diurno o notturno.
Da smart building a cognitive building
Un edificio intelligente è un edificio che utilizza sensori, attuatori e sistemi controllati da computer per garantire un’efficienza energetica ottimale e il comfort degli inquilini. In un futuro scenario di edifici reattivi o cognitivi, si parla addirittura di utilizzare pareti e superfici per rilevare l’umore di chi vive negli ambienti. La tecnologia IoT e l’intelligenza artificiale, in grado di interpretare i dati e di apprendere nel tempo, diventano fondamentali.
L’obiettivo è progettare edifici in grado di anticipare le nostre esigenze e di rispondervi. Il concetto di “edifici intelligenti” esiste da anni, ma solo di recente la tecnologia si è allineata ai nostri desideri. Gli edifici intelligenti di oggi utilizzano reti di sensori per monitorare i livelli di occupazione, la temperatura, l’umidità e i livelli di luce. Sono inoltre dotati di sistemi di controllo intelligenti che regolano l’illuminazione e i sistemi HVAC in base al numero di occupanti e alle preferenze impostate dagli occupanti tramite app mobile o altre interfacce.